Il progetto Asped (Accertamenti Sanitari Periodici Elaboration Data) nasce per creare un sistema per
la gestione informatizzata delle attività previste a carico del medico competente e/o autorizzato
relativamente alle cartelle sanitarie e di rischio e al Documento Sanitario Personale (DOSP), come uno
strumento di ricerca in continua evoluzione.
Una prima versione in gwbasic di Asped (chiamata Visdata) nasce nel 1990, autore il dott. Alfonso
Cristaudo.
Nel 1991, con la collaborazione di un medico specializzando in endocrinologia ed esperto in
informatica, dott. Loris De Simone, nell’Istituto di Medicina del Lavoro dell’Università di Pisa presso
Calambrone, nasce la prima vera versione in basic di Asped che evolve fino a diventare un prodotto
abbastanza articolato da poter essere distribuito. L’analisi e i contenuti del programma sono sempre
del dott. Cristaudo e di altri colleghi medici del lavoro come V. Gattini, G. Guglielmi, R. Buselli, G.
Bianucci, S. Bianchi, che con lui collaborano. Il supporto organizzativo e finanziario viene fornito
dall’Armil (Associazione per la Ricerca sulle Malattie Professionali e gli Infortuni sul Lavoro) di Pisa in
collaborazione con l’U.O. Medicina del Lavoro dell’Università di Pisa e sulla base dei primi risultati di questo prodotto
vengono presentati i primi lavori scientifici.
Un passaggio fondamentale nello sviluppo e nella diffusione del programma viene fatto con il
passaggio al sistema compatibile Microsoft Windows. È il 1994 quando viene predisposta la nuova
versione, chiamata WinAsped sempre a cura dell’Armil e della U.O. Medicina del Lavoro di Pisa che
vede il dott. De Simone come informatico e come autori A. Cristaudo, V. Gattini, G. Guglielmi,
R. Buselli, M. Nesti, R. Scarselli, M. Marconi, S. Perticaroli, F. Ottenga (Medicina del Lavoro Univ. Pisa,
ARMIL, Ispesl). Da questo momento un supporto finanziario importante viene fornito da un
progetto di ricerca Ispesl all’U.O. Medicina del Lavoro dell’Università di Pisa.
Successivamente da un accordo tra gli autori il software WinAsped, sempre curato da De Simone,
viene distribuito da una sua azienda che ne ha acquisito i diritti.
Da un nuovo progetto congiunto tra Medicina del Lavoro dell’Università di Pisa, Armil e Ispesl in
continuazione dell’iniziale progetto Asped nasce Asped2000, che ripercorre naturalmente i contenuti
delle precedenti versioni con una specifica evoluzione dettata dallo sviluppo normativo e con una
vocazione di continua ricerca sui temi dell’informatizzazione dell’attività del medico del lavoro.
Autori della nuova versione sono A. Cristaudo, R. Buselli, V. Gattini, G. Guglielmi, R. Foddis, F. Ottenga, M.
Marconi, V. Molinaro, B. Papaleo, S. Perticaroli, M. Nesti, S. Palmi (Medicina del Lavoro Università di
Pisa, Armil, Ispesl) con il supporto informatico del dott. Lorenzo Russo.
Il programma da questo momento in poi è distribuito gratuitamente dall’Ispesl, Armil e dal sito del
Medico Competente (www.medicocompetente.it) che nel frattempo ha visto la sua nascita. Il modello
cartaceo di riferimento è inizialmente quello proposto dall’Ispesl sulla base dei D.Lgs 277/91 e
626/94, le norme sulla informatizzazione della cartella sanitaria per gli esposti a radiazioni in cat. A e
cat B previste dal D.Lgs 241/2000.
Negli anni il sistema Asped2000 evolve per permettere una maggiore adesione agli sviluppi normativi
riguardo alla gestione informatizzata delle attività previste dal D. Lgs 81/2008 e s.m.i. e in particolare
delle specifiche richieste riportate dell’All. 3A e 3B. Vengono presentate versioni successive arricchite
e migliorate nella forma e nei contenuti per merito del team di sviluppo di cui fa parte personale
medico e amministrativo direttamente interessato all’utilizzo sul campo dell’applicazione. Un altro
importante contributo proviene dal contatto diretto con gli utenti (via e-mail, sito internet e altri
strumenti) che sono fonte di osservazioni, stimoli e richieste sia specifiche quanto pratiche.
La versione 2.5.9, è stata valutata dal CNR di Pisa Centro di Competenza Tecnologica System and Software Evaluation
per verificare la rispondenza delle caratteristiche e delle funzionalità alle seguenti
prescrizioni normative: Codice in materia di protezione dei dati personali, D. Lgs. 196/2003, D. Lgs.
81/2008, Allegato IIIA, D. Lgs. 241/2000, Allegato XI, Mod. C, D. Lgs. 230/95, Art. 90, Mod. C (DOSP), D.
Lgs. 155/2007, Allegato 1, Mod. C, 626/1/2 ex DM n. 155/07, D. Lgs. 155/2007, Allegato 1A Mod. C
626/3 ex DM n. 155/07, D. Lgs. 81/2008, Art. 53, D. Lgs. 155/2007, Art. 10 e ha ottenuto la
certificazione in quanto conforme alle norme suddette fermo restando ovviamente gli obblighi e le
responsabilità degli utilizzatori previste dalla normativa e l'uso corretto del sistema secondo quanto
specificato nella manualistica del sistema stesso.
Nel 2011 il progetto Asped porta alla luce un nuovo prodotto: Asped2000 NE. Autori sono A.
Cristaudo, R. Buselli, V. Gattini, G. Guglielmi, R. Foddis, F. Cosentino, A. Mignani, F. Caldi, ancora con
il supporto informatico del dott. Lorenzo Russo. Le novità
significative sono la riscrittura completa del software e il supporto (facoltativo) per database
centralizzati che permettono un migliore utilizzo in ambienti multiutente con grandi volumi di dati e la
stabilità nella gestione dei dati usando sistemi più stabili e affidabili quali Oracle e SQL Server.
L'obiettivo è quello di affiancare le funzionalità di gestione della Cartella Sanitaria a un sistema
computerizzato che possa uniformare e regolare il flusso informativo sulle patologie lavorative in
modo tale da permettere l’utilizzo epidemiologico aziendale e interaziendale dei dati derivanti dagli
Accertamenti Sanitari dei lavoratori esposti a rischi professionali e che quindi contribuisca a rendere più
efficace la prevenzione in ambiente di lavoro.
Nel 2012 esce la versione 2 di Asped2000 NE, che presenta tutte le caratteristiche funzionali delle
ultime versioni di Asped2000 su una piattaforma sw che consentirà nel futuro molti interessanti
sviluppi. Questa versione permette di compilare la Cartella Sanitaria e di Rischio secondo quanto
previsto dal Decreto del Ministero della Salute del 9 luglio 2012 e di compilare automaticamente
l'Allegato 3B e il Registro degli Esposti con i dati correnti della Cartella Sanitaria e di Rischio
(quest'ultima funzionalità è stata resa possibile da uno specifico finanziamento Inail).
L'applicazione Asped2000 NE continua ad essere aggiornata periodicamente per arricchirne le funzionalità e adeguarla alle evoluzioni
della normativa.